giovedì 4 novembre 2010

Squalo in sardegna


Articolo originale de L'Unione Sarda di A.Loi.  La consistente variazione del clima sta influenzando sempre più anche la fauna marina. Eccezionalmente al largo dello stagno di Marceddì ieri mattina è stato pescato uno squalo. L'aggressivo predatore, della grandezza di circa due metri, era morto da alcuni giorni. A individuarlo nelle reti è stato Paolo Argiolas, un pescatore che opera nel compendio ittico di Marceddì: «L'ho trovato nei pressi della punta di Capo Frasca - ha raccontato al suo arrivo nel porticciolo di Marceddì il giovane pescatore - Non potete immaginare la fatica che ho dovuto fare per issarlo a bordo essendo uscito a pescare da solo». Ad attendere il pescatore c'erano le Guardie Forestali del distretto di Marrubiu che hanno subito preso in consegna lo squalo per portalo al Centro regionale cetacei di Cagliari, dove sarà classificato. Secondo alcuni pescatori di Marceddì potrebbe trattarsi di uno squalo grigio della famiglia “Carcarinidi”, essendo grigio sul dorso e biancastro sul ventre e avendo il corpo fusiforme con il muso appuntito, coda asimmetrica e pinne ampie e forti. Questo squalo, che può raggiungere i tre metri di lunghezza, è comune nel Mediterraneo, ma in poche occasioni si è spinto nelle acque lagunari e salmastre di Marceddì.

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1 Comment:

Anonimo said...

Gian Paolo
conosco bene i signore (pescatore ) in questione.. e mi meraviglia tutto questo scalpore per il recupero di uno squalo (morto) piutosto comune nelle nostre acque... e che sicuramente il pescatore in questione ha avuto modo di imbattersi.. molte altre volte....
faccio presente che nel nostro amato mare abbiamo circa 14 tipi di ... Mostra tuttosquali .. e vederlo sotto costa non è poi cosi raro, sopratutto se si tratta di luoghi dal pesce frequentati per mitivi nutrizionali... vedi foci di fiumi e stagni dove la presenza di muggini è fortemente presente, e il quei luoghi vediamo spesso anche i delfini....