venerdì 30 luglio 2010

Ricette: Orata alla crema di rucola

L'orata è un pesce tipicamente pescato in estate e di certo è il più apprezzato in cucina. Le preparazioni più diffuse sono di certo le classiche al forno, a filetti, sale o cartoccio. Oggi vi proponiamo la preparazione al forno con una aggiunta di erbe officinali per esaltarne il sapore e poi un condimento con salsa alla rucola per dare sapore estivo. A parte le orate da voi pescate occore rosmarino, aglio, rucola, una scatola di panna da cucina, olio, sale e pepe. Iniziano con il pestare aglio, sale, pepe e rosmarino in un pestello di marmo, poi prendiamo il misto e mettiamolo nell'orata precedentemente eviscerata e lavata. Mettiamo il tutto in una pirofila con carta da forno, spennelliamo con poco olio di oliva e mettiamo in forno a 200 gradi (in genere bastano 20 - 25 minuti). Mentre il pesce cuoce mettiamo una padella al fuoco con 50 gr di rucola spezzettata e la panna, condiamo con sale e facciamo cuocere pochi minuti sino ad avere una crema densa. Quando l'orata è pronta impiattiamo con la crema alla rucola che deve essere tiepida ma non bollente. Buon appetito.

Continua a leggere!

mercoledì 28 luglio 2010

Spinnning ai serra e leccie con artificiali di superficie

L'aggettivo pelagico indica un organismo che non vive a stretto contatto con il fondo ma che visita costantemente gli strati alti della colonna d'acqua predando in questa zona. Va da se che per essere meno riconoscibili le specie pelagiche hanno dorso grigio e addome bianco. Tra le specie pelagiche di interesse alieutico abbiamo i serra e le leccie amia, due formidabili predatori che danno grosse sodisfazioni ai pescatori. Se per alcune specie sono molto catturanti gli artificiali che sondano gli strati bassi della colonna d'acqua con i predatori pelagici occorre munirsi di artificiali di superficie quali popper o minnow specifici o in alternativa è possibile utilizzare minnow parzialmente affondanti che nel recupero si spostano da 0,5 a 2,5 mt di profondità. L'esca per eccellenza per la cattura della leccia amia è il popper. La misura adatta varia da 9 a 17 cm, ricordando che quelli da 12 cm sono il miglior compromesso. Il colore dei popper è importante per indurre l'attacco. Anche se non esistono regole a pesca è meglio dare preferenza alle tinte naturali che riprendono il cefalo o altri pesci presenti in natura. Quando siete alla ricerca delle leccie lanciate quando vedete in giro le loro pinne dorsali (paiono gli squali e si fanno notare) e non commettete mai l'errore di fermarvi nel recupero che deve essere veloce. Infatti se lo stop and go aiuta nella ricerca del serra la leccia supera l'artificiale se questo si ferma. Bene accetti sono anche i minnow di dimensioni generosa e i wtd. Se per i serra esistono delle rotte giornaliere che raticano in cacci per le leccie ci sono solo degli spot frequentati nei periodi classici, quindi ci vuoel un pò di fortuna nell'incontrarle quando sono in caccia. Ricordate che la lecci araggiunge i 40 kg di peso quindi incertezze nel recupero o nodi male eseguito non saranno perdonati. Usate bene la frizione ed alternate fasi di recupero a fasi a frizione più aperta per far stancare il pesce nella fascia di sicurezza.

Continua a leggere!

domenica 11 luglio 2010

Serra a volontà


Come sempre quando inizia il periodo dei serra le catture si registrano copiose in tutta italia. Vi presentiamo qui le foto delle ultime catture dei nostri amici di facebook con alcuni consigli presi direttamente da coloro che i serra sanno come e dove prenderli. Iniziamo con il dire che il serra è un predatore che attacca dal basso verso l'alto, quindi usate esca sgallata o trainate alto. Poi il serra è un pesce abitudinario per luoghi e pare orari. Sfruttate quindi le informazioi delle catture dei vostri amici per recarvi allo stessa ora nello stesso spot e le probabilità di stike aumenteranno. Dalla spiaggia usate tranci con la pelle verso l'esterno (spesso più catturanti). A spinnink non abbiate timore di usare pure i kabura perchè numerose persone hanno catturato con i cabura anche nel sottobanchina. Ricordate che il serra è lunatico, quindi non stupitevi di nulla e provate tutti gli espedienti per indurli all'attacco. Se volete maggiori informazioni sul pesce serra leggete questo articolo Per le foto si ringraziano tutti i nostri amici del gruppo facebook Amici di Segreti della Pesca di cui non riportiamo i nomi a causa di un problema tecnico.




Continua a leggere!

giovedì 8 luglio 2010

Iscriversi ai feed di Segreti della Pesca via mail

Scriviamo questo articolo per ricordarvi che è possibile iscriversi con il vostro indirizzo mail a segreti della pesca e ricevere ogni mattina i nuovi articoli pubblicati. Questo strumento messo a disposizione da feedburner e gestito da loro autonomamente non invia spam o pubblicità ma crea un canale diretto tra voi lettori appassionati di pesca e SdP. In pratica non dovrete più collegarvi alla ricerca di spunti o novità ma queste arriveranno direttamente nella vostra posta elettronica. Per iscrivervi basta mettere il vostro indirizzo mail nella casella che vedete in alto nella colonna a sinistra del blog. Riceverete in pochi secondi una mail con un link per attivare il servizio, una volta cliccato sul link di attivazione tutto procederà autonomamente. Se la mail non dovesse arrivare in pochi minuti vi consiglio di controllare nella cartella spam poichè a volte viene per errore messa qui. Una volta sul nostro sito la navigazione procederà come sempre. Vi consiglio di sfruttare questo strumento utilissimo e gratuito di cui al momento ci giungono solo critiche positive. Per eventuali disservizi o lamentele potete publicarle nei commenti di questo post.

Continua a leggere!

giovedì 1 luglio 2010

Sarago Lacco Ameno

Ancora report di pesca. Questa volta la preda è un bel sarago pescato da un giovane amico di SdP. Vi lascio alle sue parole. Il 30/06/2010 verso le ore 10.30, nelle vicinanze del porto di Lacco Ameno dell'isola d'Ischia, io (Pescatore Abusivo) e il mio amico Simone, abbiamo preso un sarago di 700gr con la sua canna, io l'ho solo aiutato con il guadino. ha usato un pasturatore da 10 gr con dentro i bigattini ed un galleggiante a piuma di pavone del peso di 10 gr ed è stato il sarago più grande che Simone ed io abbiamo mai preso. Però quando abbiamo alzato il sarago, la canna di Simone (Falcon 5 metri in carbonio) ha subbito una rottura sulla punta ed ha perso 3 anelli...però...che Sarago!.

Continua a leggere!