martedì 27 aprile 2010

Gronghi dal porto di ortona

Ecco le foto di pesca di Mirko C. che tramite facebook ci ha mandato le immagini delle sue pescate da ricordare. Ci scrive: Trainetta sotto costa, lenza del 22 diretta, amo 8, 10gr di piombo a scalare(spallinata) koreano e come imbarcazione un pedalò. Su un gruppetto di scogli (nn voglio kiamarla secca perche sarebbe un offesa visto che eravamo a tre mt d'acqua è uscita anche una reginetta da 800 gr. Stessa tecnica ma questa volta passando vicino i frangiflutti a circa 100 metri dalla riva. L'ultima foto mostra gronghi presi al porto di ortona, dai 3 kg e mezzo a un kilo e mezzo. Lenza madre 35 ami 3\0 cavetto d'acciaio esca sarda e pasturazione con pasturatore di fondo caricato con olio di sarda, micidiale. Tutti presi in due ore di pesca dalle 2 alle 4 del mattino.



Continua a leggere!

domenica 25 aprile 2010

Pasta con friggitelli al sapore di mare

Ingredienti per 3 persone:
- 300 gr di pasta lunga
- una decina di friggitelli (peperoni dolci lunghi)
- gamberi o gamberoni
- una decina di pomodorini
- aglio
- olio
- peperoncino
- prezzemolo
- sale.
Preparazione:

Lavate i friggitelli, asciugateli, quindi puliteli e tagliati a pezzetti o striscioline. Fateli soffriggere in padella con aglio e olio fino a che non sono delicatamente rosolati. Aggiungete i pomodorini a pezzetti, salate e fate cuocere per una decina di minuti. A fine cottura, poco prima di aggiungere la pasta scolata al dente, aggiungete i gamberoni (che non devono cuocere troppo, altrimenti si induriscono!). Saltate la pasta in padella con il condimento quindi impiattate e servite spolverizzando con prezzemolo tritato. Buon appetito! In collaborazione con Ricette primi piatti.

Continua a leggere!

martedì 6 aprile 2010

Macchina per rollare da soli le boiles

Per tutti i carpisti che praticano il carpfishing, un problema comune e’ riuscire a produrre boilies in quantita’ per poter preparare al meglio il proprio spot di pesca. Fino a poco tempo fa’ l’unico sistema era fare le proprie boilies, utilizzando la classica tavola di rullaggio. Ultimamente hanno semplificato e velocizzato la preparazione di queste esche, le nuove rullatici a motore. Ad oggi esistono tre tipi di rullatici: a due rulli, a tre rulli, e la monorullo. Le prime due sfruttano la rotazione dei rulli per sagomare le boilies con velocita’ di rotazione differenti, mentre la monorullo taglia e comprime l’impasto contro una parete fissa sagomata che segue l’esatto profilo del rullo. Qual’e’ la migliore? Non e’ facile rispondere. Dipende dal punto di vista e dalle esigenze di ogni singola persona. Io, personalmente preferisco la monorullo, in quanto prediligo gli impasti piu’ duri e grossolani, e a base di birdfood. e quest’ultima se ben progettata e’ sicuramente in grado di rollare gli impasti piu’ ostici. Come rimangono le boilies rollate con la monorullo? …..su questo punto potrei scrivere pagine e pagine. Sintetizzo puntualizzando alcune cose: 1 la monorullo e’ sicuramente la macchina piu’ veloce; 2 la sfericita’ delle boilies ottenute con questa macchina, dipende esclusivamente dal diametro esterno del rullo. Le macchine attualmente in commercio con rulli di diametro inferiore ai 140 mm. non sono in grado di produrre boilies perfettamente sferiche, se non a condizione di usare impasti molto morbidi, con mix finissimo e parecchia aggiunta di olio. (condizioni a mio avviso da non prendere in considerazione). Usare troppo olio nei mix serve solo a facilitare l’operazione di rollatura e buttare un po’ di fumo negli occh alla gente, mentre al mix conferisce una condizione di impermeabilizzazione che ostacola il normale rilascio degli aromi con conseguente ed evidente condizionamento nei risultati di pesca. Purtroppo in alcuni video messi in rete, si cerca di stupire gli utenti facendo vedere un ottimo risultato con macchine poco costose, senza pero’ sottolineare che nel momento in cui si utilizza un normale mix il risultato cambia nettamente. Ovviamente tutto questo e’ creato alla perfezione per sfruttare la reazione istintiva nelle persone ed indurle all’acquisto. Ovviamente questo puo trarre in inganno solo la maggior parte delle persone che non hanno esperienza delle boilies machine ma non coloro che come me tutti i giorni hanno a che fare con la loro progettazione e verifica con continui test. Acquistare una monorullo per utilizzarla con mix morbidi, secondo il mio parere non ha assolutamente senso, tanto vale usare una normale rullatrice a due o tre rulli. sicuramente piu’ economica; 3 Le boilies rimangono rollate bene, ma ci tengo ancora a sottolineare che la sfericita’ perfetta’ non si riuscira’ mai ad ottenere(chi lo afferma secondo me non e’ sincero). Le boilies migliori x rollatura e sfericita’ si ottengono esclusivamente con le monorullo che montano un rullo di diametro non inferiore a 200 mm. e il risultato e’ sorprendente anche con i mix grossolani e duri. Purtroppo il costo sale e una buona macchina con rullo di questi diametri non puo’ assolutamente costare meno di 1000€. Le considerazioni che ho fatto, sono frutto di un’esperienza maturata nel tempo, derivata dai test continui che svolgo giornalmente nella progettazione e costruzione di nuovi prototipi di macchine per boilies. Tutto questo lo svolgo per pura passione anche se ultimamente sto collaborando con la “Ghebel carp”. La mia obbiettività nel mettere in luce le caratteristiche reali di queste macchine, a volte va a discapito dei miei interessi, ma sono fatto cosi, e non mi piace illudere le persone con effetti speciali, anzi nei miei video cerco di documentare i risultati sempre nelle condizioni piu’ estreme. Qualche consiglio vorrei darlo a tutti coloro che in futuro intendono acquistare una macchina per boilies: 1 qualunque sia la marca, non fidatevi mai dei video che vedete in rete ma richiedete sempre una dimostrazione pratica(nei video ci sono mille modi di far apparire le cose.); 2 durante la dimostrazione, fate rollare il vostro mix e non fatevi convincere ad usare altri impasti (preparatelo a casa nel modo in cui siete abituati e portatevelo appresso); 3 assicuratevi della qualita’ e della tecnologia usata per la costruzione della macchina. Osservate la rotazione del rullo e fissando un punto fisso accertatevi che la rotazione sia perfettamente centrata. Diversamente, se il rullo gira non in asse vuol dire che la qualita’ di lavorazione e’ molto scadente; 4 prediligete sempre macchine costruite in modo industriale e non le cosiddette “fai da te’” (quest’ultime sono le meno affidabili e presentano evidenti carenze di precisione meccanica e nella maggior parte dei casi non sono costruite a norma di sicurezza.); 5. Ricordatevi che il prezzo inferiore e’ spesso indice di scarsa qualita’; 6 Tenete presente che chiunque puo’ promettere una garanzia illimitata sulla macchina, ma riuscire a mantenerla nel tempo e’ assai piu’ difficile. Solo le ditte affermate e affidabili da anni sono in grado di farlo. 7 Improvvisarsi costruttori e contemporaneamente venditori, senza avere le dovute conoscenze in materia puo’ compromettere in modo serio la sicurezza degli utilizzatori finali del prodotto Questo e’ uno dei motivi per cui ho scelto di non produrre e vendere le macchine da me progettate. Dal mese di settembre del 2008, data di pubblicazione del mio sito web, ho costruito alcuni modelli di rullatrici.
Questo e’ il primo prototipo:

A pochi mesi dalla presentazione di questo prototipo, ho realizzato una rullatrice a rotazione manuale

Nel mese di giugno 2009 presentazione della New boilies machine a tre rulli:

Gen-Feb 2010 realizzazione e presentazione al Carpitaly 2010 delle nuove rullatici per la “Ghebel carp”

Marzo 2010: progettazione e presentazione del nuovo modello “Easy baits 300”

Articolo di Maurizio Caracciolo, profondo conoscitore delle carpe in fiume. Vai al sito internet di Maurizio Caracciolo.

Continua a leggere!

giovedì 1 aprile 2010

Siamo anche su Twitter



Carissimi ricordatevi che siamo sempre anche si twitter

Continua a leggere!