martedì 22 ottobre 2013

I galleggianti a bolognese

Nella pesca a bolognese riveste grande importanza la scelta del galleggiante in quanto questo ha il compito di segnalarci l'attività che pesci, corrente e vento hanno sul nostro calamento. Le informazioni da veicolare sul galleggiante sono tantissime e riguardano la grammatura, l'antenna, l'asta, il corpo, lo starlight. Con questo articolo cercheremo di darvi le informazioni di base, da approfondire poi in base alle vostre esigenze con articoli più dettagliati. Il primo consiglio che possiamo darvi è di non acquistare prodotti scadenti in quanto potrebbero lasciarvi nel momento del bisogno. Inoltre l'acquisto di galleggianti di qualità si ripercuote sia sulle caratteristiche tecniche che sulla qualità dei materiali. La prima distinzione che possiamo fare è in base alla possibilità di alloggiare lo starlight. I galleggianti che hanno questa possibilità montano una grossa antenna che poi va sostituita dallo starlight. Hanno il vantagio di poter montare la luce in pochissimi secondi, ma al contempo la grossa antenna influenza negativamente l'affondamento rispetto ai galleggianti con antenna sottile. Quindi è sempre consigliabile usare il galleggiante con antenna di giorno e solo all'imbrunire sostituirlo con quello con starlight. Per ciò che concerne le forme possiamo ricordare che quelle affusolate offrono poca resistenza all'affondamento, quindi sono ottimi per pesci sospettosi come la spigola, ma a mare mosso non sono per nulla idonei in quanto restituiscono molte false abbocate. Quindi all'aumentare del moto ondoso occorre scegliere galleggianti via via più rotondi, con maggiore resistenza all'affondamento e quindi più stabili nelle onde. Analogamente la lunghezza dell'asta dona stabilità al galleggiante, quindi quelli con asta lunga sono più stabili e segnalano meglio. Le grammature variano da 0.1 a 5 grammi. Da 0.1 a 0.5 grami sono consigliati per la sola roubasienne, mentre le misure maggiori sono gestibili con la bolognese. la grammatura giusta va scelta in base al fondale, pesci ed esca, ricordando sempre di utilizzare la minore grammatura possibile se vogliamo insidiare la spigola o altri pesci sospettosi.

1 Comment:

Anonimo said...

ottimo articolo. gigi