La pesca dalla spiaggia con la bolognese è una tecnica molto diffusa nelle regioni del sud italia caratterizate da alti fondali nei primi metri di acqua (Calabria sopratutto). Viste le belle prede che questa tecnica permette di insidiare negli ultimi anni ha attratto molta gente attirati dalla ricerca delle spigole nella stagione invernale. Questa tecnica però viene praticata anche nella bella stagione per insidiare le tipiche prede stive dall’ occhiata, alla salpa, il sarago m anche le spigole. Dobbiamo però fare attenzione a dove peschiamo con il galleggiante perché si può usare solo in determinati fondali quali sabbiosi e ciottolosi poichè le spiagge rocciose o il misto ci porterebbe alla perdita di moltissimi terminali rendendo l'azione di pesca discontinua. Nelle spiagge dell’isola d’Ischia, dove vivo io molte persone usano questa tecnica. La maggior parte la praticano in inverno dove si riescono a prendere dei tipi di pesci che in estate o, nelle altre stagioni, non sono insidiabili. Ad ischia la profondità delle spiagge varia dal tipo di fondale. Se è sabbioso può superare anche i 10mt invece se il fondale è ciottoloso dai 5 ai 8mt. La lunghezza della bolognese per usare questa tecnica deve partire dai 4mt ad un massimo di 7mt (meglio 6 per lottare con il pesce in maniera più rilassata) e bisogna usare una bolognese con azione che parta da 2 fino ad un massimo di 15gr. E' consigliato usare un galleggiante con peso di 2-6gr. La lenza, il componente essenziale nella pesca, deve essere intorno ai 0,18mm. L’esca per eccellenza è il bigattino che grazie alla sua mobilità ed alla possibilità di pasturare attira i pesci in maniera ottimale. Vi ricordo di usare sempre ami piccoli del 22 o 24 e di innescare bigattino singolo per la maggior parte delle specie e doppio per i saraghi. La pesc anon è statica ma dinamica con lunghe passeggiate lungo l'arenila. Si pastura poco e ad ogni spostamento per far entrare i pesci in pastura e farli risalire tutte il litorale appresso a noi fino a quando non mangiano il bigattino con l'amo. Un in bocca al lupo dal Pescatore Abusivo.
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