lunedì 28 gennaio 2013

L'ago da innesco

Una delle attrezzature più importanti da portare a pesca è di certo l'ago da innesco. Immaginate cosa sarebbe mettere un'arenicola sull'amo senza l'ago. Versamenti di sangue "arenicolo" a mai fine, capi rotti e poca resa all'amo. Tutti questi effetti collaterali possono essere evitati usando l'ago da innesco, una semplice ed efficace invenzione che rende posibile innescare esche pressocchè intatte e quindi molto naturali. Tra gli ami da innesco occorre distinguere due tipi diversi: quelli che fanno scorrere l'esca sull'amo e quelli che fanno passare il filo nell'esca. I primi si usano per innescare anellidi (arenicola, coreano, americano, salterello, esche tipo cannolicchi da compattare con il filo elastico). Funzionano inserendo l'ago nell'esca, poi si inserisce l'amo nella cavità dell'ago, lo si fa innarcare e poi, spingendo l'esca, si fa in modo che la stessa passi sull'ago. Il tipo a passafilo si usa per le esche che per dimensioni o solidità non possono passare sull'ago, quindi si fa in modo che il filo passi nell'esca come se fosse un ago per cucire, solo di dimensioni molto più grosse.

1 Comment:

Anonimo said...

in effetti con l'avvento degli aghi da innesco è cambiato tutto per l'innesco. Ora l'esca è + naturale e le esche durano i +.