giovedì 10 ottobre 2013

Report dall'Irlanda


Sono appena rientrato da un viaggio in irlanda, patrtia della pesca all'inglese e territorio di elezione per questa tecnica. Confermo la passione della popolazione per la pesca all'inglese e la necessità di questa tecnica per ovviare ai problemi di vento e pioggia che renderebbero la pesca alla bolognese inadeguata. Sono stato in diversi negozi di pesca e posso affermare che l'assortimento è pari a quello italiano, ovvero fili pesi e galleggianti sono gli stessi rispetto ai nostri. I prezzi anche sono davvero allineati. anche per prodotti particolari, tipo i panchetti della Shakespere. Questo mi è parso strano poichè alcuni prodotti, tipo i crystal waggler, dovrebbero essere più economici essendo sviluppati e commerializzati (prodotti nn saprei) sempre in UK o Eire. Li costavano sempre 2,5 euro ma non erano corredati di astine di ricambio come quelli che si possono acquistare on line. I galleggianti sonos olo a penna di pavone, quelli in plastica che si trovano qui economici e commerciali nn esistono, come nn esistono le grammature ma solo il peso portato con le misure inglesi. Ovvio dire che si pescano soprattutto le carpe all'inglese mentre è molto popolare la pesca a mosca per insidiare il salmone. La crisi si vede anche nei negozi di pesca locale, anche se si respira comunque un'aria di passione e ripetto per le tecniche di epsca che probabilmente qui in italia viene stemperata dall'aspetto commerciale del lavoro.In definitiva ottimi prodotti e prezzi allineati ai nostri, l'unica differenza significativa pare essere l'ottimo assortimento di prodotti da noi rari, tipo i galleggianti in vera penna di pavone.

1 Comment:

ricettosando said...

mi farai diventare una pescatrice........... coi tuoi consigli riuscirei di sicuro ^^ kissone lu