giovedì 12 aprile 2012

La frizione del mulinello

Una delle caratteristiche in base alle quali scegliere un mulinello è di certo la frizione. Di questo ingegnoso dispositivo in genere non se ne percepisce la potenzialità sino a quando non si allama un pesce degno di nota e questo riesce a spezzare il filo a causa della errata regolazione della frizione. Proprio per ovviare a questi inconvenienti abbiamo elaborato una review sulla frizione del mulinelo e il suo corretto settaggio. Rispetto ad un mulinello a presa diretta (a mia memoria ormai quasi estinto) quello munito di frizione è capace di trasmettere il carico del filo alla bobbina sino ad un valore di forza settabile tramite una farfalla di regolazione. Oltre questo valore la bobbina gira per cedere filo ed in questo modo evita che lo stesso subisca forze di trazione superiori al suo carico di rottura. La frizione del mulinello è fatta da diversi dischi che, in base alla forza con la quale sono tenuti insieme, prestano una maggiore o minore resistenza allo sfregamento tra di loro che viene aumentata incrementando la forza di serraggio (la forza con la quale sono tenuti insieme). Ovvero presentano un attrito che noi moduliamo tramite la forza che li tiene uniti. Regolando quindi la manopola della frizione in modo da stringerla si avrà bisogno di una maggiore forza per far slittare i dischi tra loro, aprendola servirà una forza minore per avere lo scivolamento della bobina. Detto ciò occorre ricordare che un settaggio ottimale del filo in bobbina sia in genere ad un terzo del carico di rottura del filo. Inoltre è bene dare sempre uno sguardo alla max drag (forza totale che un mulinello sopporta con tutta la frizione chiusa prima di cedere) in modo da abbinare filo e mulo in maniera comaptibile e evitare di usare la frizione del mulo a valori vicini al massimo per evitare di compromettere l'integrità della frizione.

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lunedì 9 aprile 2012

Itinerari: Pescare in Austria

Era tanto tempo che cercavamo un posto non molto distante da dove abitiamo che ci permettesse di avere natura, pesci e Hobbies per le nostre compagne. Si sa che è difficile trovare per una coppia una cosa così. Io amo la pesca e Lei i cavalli. Il mio socio ha la mugliera che gli piace la bici e via discorrendo per la maggior parte delle coppie. Da un po’ avevamo individuato l’ Austria come meta ma la lingua era un ostacolo grosso. Ma poi , per caso, un link www.pensionenatura.com. Quello che faceva per noi!!! Un italiano come gestore e pure esperto di pesca anche nella vicina Slovenia presso lo stupendo lago di Bled con contatti verso gli Hobbies delle nostre compagne. La Drava ovvero il fiume principale della Carinzia ha oltre 200 Km di piste ciclabili e una grande varietà di pesci. Basta chiedere a Giuliano o Jana e vi sanno indicare anche altri percorsi più impegnativi. Naturalmente in un ambiente non incontaminato, ma molto molto superiore ecologisticamente all’Italia. Vi sono inoltre molte possibilità di effettuare trekking o nordik walking già a poche decine di metri dove è situato l’ alloggio. I maneggi per l’ equitazione si trovano a pochi minuti di strada e a prezzi contenuti, 1 ora a cavallo parte da circa € 15. Siamo nelle vicinanze di Villach quindi a non molta strada dal Gerlitzen cioè una montagna oltre i 1900 metri che offre oltre a vedute mozzafiato sul lago Ossiacher TANTI funghi e possibilità di attività sulla neve nella stagione adatta. (Ossichersee-see stà sempre per lago ). Velden a circa 8 km offre un casinò oltre ad una bella passeggiata lungo il lago Whortersee. Nelle vicinanze il Castello di Landskron, il parco naturale Dobratsch, le terme di Warmbad apertura prevista nell’ estate 2012, parco avventura Taborhohe, minimundus e molto altro ancora. Più lontano ma fattibile in giornata è la stupenda Salisburgo. Citiamo i grandi laghi per bagnanti e per la pesca come il Whortersee, l’Ossiachesse, il Millsttaersee oppure il vicinissimo Faakersee (È il quinto lago della Carinzia; la sua superficie ricopre circa 2,2 km² e la sua massima profondità è di 29.5 metri. )ed il laghetto con acqua di sorgente Aichwaldsee dove in inverno fanno pattinaggio su ghiaccio. Il lago whorter è allungata, circa 20 km di lunghezza e 1-2 km di larghezza. Poco più lontano lo spettacolare Weissensee ovvero il lago bianco dove nella sua acqua limpida si vedono i pesci a parecchi metri di profondità. Si trova a nord di Hermagor, ed ha una forma allungata con 11,6 km di lunghezza ed una larghezza massima di 900 m. Pesci tanti e grossi ma molto difficili. Si tratta di un lago di origine glaciale e circondato da montagne e rari insediamenti urbani. A un'altitudine di 930 m s.l.m. è il più alto lago alpino balneabile d'Europa. La sua particolare posizione e la profondità relativamente bassa, fanno sì che durante l'inverno il lago si congeli in superficie. Lo spessore del ghiaccio fino a 40 cm rende possibile la pratica del pattinaggio (questo lago è la più vasta pista naturale europea), del curling e del golf invernale. Ma se alcuni di questi laghi sono una grande opportunità specialmente per gli amanti dello spinning con perca, persici reali, trote lacustri e lucci o per il carpfishing, la perla per gli amanti della passata e del ledgering resta la famigerata Drava. Nasen anche sui 2 Kg, Breme da infarto, barbi over 3 kg sono all’ ordine del giorno. E se si aggancia il bestione…In mezzo, non troppo occasionalmente, trote fario e iridee, grossi cavedani, salmerini, persici reali, tinche, carpe e alborelle che avrebbero fatto la felicità dei garisti anni “70. Obbligatorio se si pesca nella Drava grande avere almeno 2 kg di bigattini e qualche kg di pastura barbo/cavedano per ogni giorno. Si possono benissimo portare in contenitori termici (mio marito usa le scatole vuote di polistirolo usate per i medicinali che arrivano alla farmacia dell’ ASL dove lavora) con bottiglie di plastica congelate, ovviamente piene di acqua. A seconda del posto e della giornata favorevole o no si passa tranquillamente da un minimo di 20 kg a oltre i 100. Volendo si può fare anche spinning medio/pesante per i cavedanoni, persici,lucci, lucioperca, trote e la speranza dell’ Huco. Mio marito lo ha fatto poco in Drava ma qualcosa ha preso compreso un luccio alle 15.30 di capodanno. Purtroppo ingoiò e cosi’ fù mangiato ed imbalsamato. Stesso discorso qualche mese dopo per un esemplare molto più grosso cioè di quasi 5kg. Ma l’imbalsamatore fù un altro e il risultato migliore. Volendo si può andare a pesca al magnifico lago di Bled in Slovenia a circa 40 Km.La pensione si trova a Ledenitzen. Dovete prendere l’ autostrada che passando da Udine valica il Tarvisio. In Austria prendere direzione Fakersee e seguire le indicazioni per Ledenitzen. Cmq Giuliano vi spiegherà meglio. Ricordarsi di fare il bollino per le autostrade austriache all’ ACI o nei distributori dibenzina prima di entrare in Carinzia.

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venerdì 6 aprile 2012

Pesca al siluro in toscana

ITINERARIO TOSCANA - Pesca al siluro, Pescaia di San Niccolo' (Firenze)
Come arrivarci: Uscendo dal casello FI-SUD direzione firenze (non Bagno a Ripoli),andare verso il centro,dopo 800m circa sulla vostra destra vi troverete la coop,proseguire sempre dritto fino ad arrivare in p.zza Ravenna. Giunti li e' semplicissimo trovare il posto:tenendovi sulla destra vedrete che costeggerete il fiume arno,fatti 300m circa arrivate in p.zza Ferrucci,dopo il semaforo proseguite dritto e fatti 200m circa sempre sulla vostra destra troverete un chiosco accanto al quale c'e' un "sentiero" dove vi portera' dritti in pescaia. Descrizione del luogo: La pescaia come larghezza e' una delle piu' grandi del fiume arno,la sua profondita' varia dal metro e mezzo ai quattro-cinque metri,con buche a volte piu' profonde dove e' possibile catturare carpe di dimensioni ragguardevoli.Sotto la pescaia il fondo e' costituito da qualche masso,man mano che si scende la corrente diventa sempre piu' sabbioso. Pesci presenti: Carpe,carassi,cavedani,alborelle,channel (pesce gatto americano),sandre(dicono gli altri) e siluri. Permessi necessari: Licenza tipo B(acque interne),divieto di pesca dal 02-05 al terzo week-end di giugno. Autore Maurizio Pierotti.

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