lunedì 14 aprile 2014

L'arenicola o esca rossa

L’arenicola o esca rossa è la principale esca che si utilizza a PAF (pesca a fondo). È un verme di colore rosso bruno e riflessi di colore viola acceso, tipico delle coste campane dove vive in pochi centimetri di sabbia. Tra tutte le esche utilizzate è molto popolare in quanto è l’unica ad avere a mio avviso una marcia in più. In estate attira le mormore e le orate, in inverno utilissima per le spigole. Occorre però ricordare che questo anellide non è utile per allamare il pesce della vita, ma risulta utilissimo per prede di media-piccola pezzatura. Molto conosciuta col nome di esca napoletana in quanto in questi territori è molto diffusa, tanto da essere esportata da qui a tutte le principali zone di pesca italiane. Questo anellide teme il caldo, tanto da essere sempre conservato in frigo. È venduto in vaschette di polistirolo dalle dimensioni di 10x20 cm nelle quali si trovano in genere 6 vermi immersi in della sabbia scura (origine vulcanica). Veniamo ai prezzi: in Campania il prezzo oscilla tra i 5 ed i 6 euro alla scatola, in giro per l’Italia si trova a circa 8 euri. Questo anellide è però anche famoso perché se maneggiato in maniera impropria si fraziona in numerosi pezzi rendendone impossibile l’innesco. Il trucco per evitare questo problema è di passare l’anellide intero nella sabbia per pochi istanti per renderlo meno scivoloso e poi innescarlo, partendo dalla testa, su di un ago apposito lungo almeno 25 cm. Innescata intera con la testa sull’amo attira grosse prede, se poi preferite inneschi più piccoli tagliatela sempre dopo averla messa sull’amo. Visto il costo elevato spesso il pescatore + smaliziato la utilizza x gli inneschi misti.

7 Comments:

Anonimo said...

per meglio maneggiarla un po di segatura(la si trova presso i laboratori da falegliame) e il gioco è fatto
ciao maurizio

Anonimo said...

se avete problemi ad infilzarla con l'ago tagliatele la testa, l aparte che nn usate subito mettetela nella segatura e si conserverà bene. gigi

Anonimo said...

Si vede che non sei andato in Sicilia , anche li " però col nome di tremolina " esiste quell' anellide ed è usato per svariati tipi di pesca !

Segreti della Pesca said...

hai ragione, gli anellidi locali sono semrpe i migliori. perà l'esca rossa va bene un po ovunque.

Anonimo said...

Vero , quando andavo io a pesca , ho provato anche col coreano " altro anellide d' importazione " ma la tremolina , è la migliore ! In mancanza , usavo il gambero " buono per ombrine e saraghi " .

Segreti della Pesca said...

ottimo il gambero, ma lo usavi vivo o morto? e di che dimensione?

Anonimo said...

Ci sono molte cose da rettificare in questo articolo...Se utilizzata in periodi con meno minutaglia quali autunno e inverno è possibile prendere anche il pesce da sogno! assolutamente non conservatela in frigo poichè teme le temperature inferiori i 15 gradi e superiori ai 18. meglio conservarla nella vaschetta di polistirolo con poca sabbia umida preferibilmente in una cantina dove troviamo una temperatura ad hoc. si puo conservare nella segatura solo se deve essere utilizzata entro un giorno. mai innescarla intera con la testa poiche è un verme che misura almeno 20 cm è molto fragìle e si spezzerebbe subito a differenza del coreano.spero di essere stato d'aiuto.