venerdì 16 agosto 2013

La rattopesca o Mongola


Questo articolo ci è stato richiesto da Lurenzo D.M. tramite il nostro profilo facebook il quale ci chiedeva di approfondire questo argomento. La rattopesca è una tipica pesca estiva da fare nei laghetti dedicati alla pesca alla carpa. Al contrario della roubasienne (canna dedicata alla pesca a 11 - 14,5 mt dalla riva) è una pesca che si effettua nella zona a ridosso della sponda, battuta dalle carpe più grosse. Per questa pesca occorrono canne da pesca rigide in quanto l'azione di pesca consiste nel tirare di peso la carpa fino a farla arrivare a galla col muso fuori dall'acqua per ridurne la combattività e velocizzare l'azione di pesca. La velocità e la forza che caratterizzano questa pesca lascia spesso dei segni sulle prede, tanto è vero che è una pesca a detta di molti poco sportiva ma effettuata in gara poichè con faciltà si raggiungono i 100 kg di pescato, con punte di poco inferiori ai 200.Le canne da utilizzare per la rattopesca sono in genere in fibra di vetro o fenolico appositamente studiate, o in alternativa canne fisse di 4 mt appositamente modificate. Va usato un elastico di almeno 2 mm di cui se ne dispongono 2 mt nella canna. Lenza da 0,25 diretta e amo con ardiglione al quale innescare bigattini o mais. Galleggiante leggero e piombatura a seconda se mangiano staccate da terra o con esca posata sul fondo.

2 Comments:

The Master Of Cook said...

Tantissimi auguri di buona Pasqua!

A presto!

:-)

Segreti della Pesca said...

@ master: auguri a te e a tutti i tuoi lettori