venerdì 30 ottobre 2009

La carpa: pesca in fiume


Continuo dell'articolo: La Carpa, di M. Caracciolo. Nei fiumi della provincia di Alessandria, il Bormida e il Tanaro, che frequento abitualmente, sono presenti bellissimi esemplari di amur che superano abbondantemente i 20 kg di peso. La tecnica del carpfishing, sempre piu’ diffusa, consiste nel pescare la carpa a fondo con svariati tipi di esche come le boilies, il mais, le tiger ecc. ecc. e prevede il rilascio del pesce dopo la sua cattura, sicuramente dopo aver scattato una foto ricordo e la pesatura della preda. Personalmente pratico il carpfishing dal 2003 e tra le tecniche di pesca che ho praticato sin’ora (quasi tutte) la reputo una delle piu’ affascinanti e sorprendenti. Come tutte le cose, anche la tecnica del carpfishing necessita di un minimo di attrezzatura specifica e sopratutto di molta passione. Quest’ultima, deve servire sopratutto all’inizio di questa esperienza, per sopperire agli inevitabili insuccessi causati immancabilmente dalla mancanza di esperienza. Consiglio a tutti i neo carpisti di appoggiarsi se possibile a un amico che gia’ e’ praticante, oppure di documentarsi su riviste specifiche o meglio ancora nei siti web, sempre piu’ numerosi, che trattano questa tecnica. Io, nel mio piccolo, ho cercato di dare un piccolo contributo, pubblicando un sito di pesca in fiume, con la tecnica del carpfishing, dove racconto senza segreti, quello che veramente metto in pratica durante tutte mie sessioni di pesca. Non vuole essere un insegnamento per nessuno, ma solo una testimonianza in piu’, e raccontare il mio modo di interpretare questo fantastico mondo che e’ il carpfishing. Articolo di Maurizio Caracciolo, profondo conoscitore delle carpe in fiume. Vai al sito internet di Maurizio Caracciolo.

Da Segreti della Pesca

1 Comment:

Anonimo said...

Ho avuto la fortuna di conoscere e pescare con Maurizio: è sicuramente un pescatore di altissimo livello con grandissima esperienza. Continua così, sei un mito. Ciao e a presto! Francesco Poggi