lunedì 18 marzo 2013

Il bait clip

Durante il lancio l'esca ha delle forti accelerazioni che unite al momento angolare alle quali è sottoposta nel caricamento della canna pùò provocarle dei danni. Inoltre se lanciamo con tecnica ground o pendulum queste forze si decuplicano essendo maggiore il caricamento del carbonio, e quindi aumentano esponenzialmente i danni all'esca. Inoltre l'esca a penzoloni nel lancio penalizza aereodinamicamente il trave, tanto da ridurre la gittata del lancio anche del 10% nel caso di filetto di muggine o sarda. Per ovviare a questo inconveniente è nato il bait clip, piccolo aggeggio da legare al trave che consente di avere le esche colidali al trave (con alcuni terminali anche solidali al piombo e dietro di essi per sfruttare una zona dove esche grosse genereano meno turbolenze). Ricordate però che il bait clip in presenza di sporcizia in sospenzione funge da aggregatore, quindi il suo uso è da evitare in queste circostanze. Per ovviare al diverso allungamento del trave e del bracciolo quando sottoposti a trazione nello stacco molti pescatori usano delle piccole molle (tipo quelle delle penne) che ammortizzano il tutto ed evitano la rottura del trave. A seguire un video esplicativo del bait clip da inserire a cavallo del piombo. In foto il modello per il clippaggio alto.

1 Comment:

Anonimo said...

io nn lo uso perchè temo i garbugli, forse è adatto ai provetti lanciatori. gigino