lunedì 7 ottobre 2013

Pesca in apnea

In questo articolo voglio illustrarvi brevemente le tecniche di pescasub più comuni. Prima di parlare delle tecniche di pesca però è doveroso fare un breve accenno all’apnea. Il termine apnea sta ad indicare l’assenza prolungata di respiro. Poiché l’apnea è alla base della pescasub è necessario conoscere le procedure corrette per prolungarla e soprattutto per pescare senza mettere a rischio noi stessi. Le cinque regole che bisogna tenere sempre presenti quando si va a mare sono :

  1. Mai sfidare il mare perchè la maggior parte delle volte non perdona
  2. Mai pescare da soli,è necessario andare almeno in coppia
  3. Utilizzare sempre una boa di segnalazione
  4. Non arrivare mai al limite delle proprie capacita' fisiche
  5. Andare in acqua soltanto se si e' in buone condizioni fisiche e psicologiche
Adesso esaminiamo brevemente la tecnica corretta di respirazione. Contrariamente a quanto si credeva fino a qualche anno fa prima di immergersi non si deve MAI iperventilare poiché questo può portare alla sincope. L’iperventilazione comporta un abbassamento della concentrazione di CO2 nel sangue,mentre non comporta variazioni della concentrazione di O2 . I recettori nervosi responsabili del bisogno d’aria sono attivati da un aumento della concertazione di CO2 mentre non sono in grado di avvertire variazioni della concentrazione di O2 , per questo motivo l’iperventilazione non permette di capire quando il livello di O2 è pericolosamente calato. A quel punto si va ipossia con perdita di conoscenza (sincope). L’apnea va migliorata prima con la mente,esistono delle tecniche di rilassamento che permettono di sgombrare il cervello facendo bruciare meno ossigeno. Ovviamente oltre alle tecniche di rilassamento è necessario conoscere anche le tecniche di respirazione che consentono di migliorare l’apnea. La tecnica di respirazione più efficace è sicuramente la respirazione diaframmatica. Questa respirazione si effettua impiegando solo il muscolo diaframmatico (nella pancia). La respirazione diaframmatica permette di allargare la cassa toracica e quindi permette di allargare al massimo i polmoni incamerando più ossigeno possibile. é importante ricordare che in una corretta respirazione diaframmatica i tempi di espirazione devono essere il doppio di quelli di inspirazione,ovvero se si inspira per 10 secondi si deve espirare per 20. Il primo respiro dopo l’immersione deve essere breve,per recuperare più brevemente possibile ossigeno e per non svuotare completamente le scorte di ossigeno rimaste. A questo punto è possibile effettuare un’iperventilazione con lo scopo di recuperare,questa però non deve durare più di una quarantina di secondi e deve essere distanziata qualche minuto dalla respirazione che precede l’immersione successiva. Per approfondire tecniche, conoscere le prede e le ricette per gustosi piatti a base del pescato, comprare e vendere attrezzature, o semplicemente condividere esperienze, foto e video venite a trovarci sul nostro forum AmoPescaSub.

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