mercoledì 3 luglio 2013

Innesco del bigattino a calzetta

Il bigattino è un'esca molto catturante. Il segreto della sua efficacia risiede sia nella sua mobilità che nella possibilità di pasturare abbondantemente attirando i pinnuti in una nuvola di larve. Nella preparazione dell'innesco occorre però cosiderare che spesso anche ami del 22 o 24 risultano molto visibili in acqua a causa delle ridotte dimensioni della larva. Sopratutto per innescare il bigattino sul dorso occorrerebbe un amo davvero minuscolo per coprirne la maggior parte. Per ovviare a questo inconveniente i pescatori di spigole hanno un espediente davvero redditizio: l'innesco a calzetta. Il suo utilizzo è consigliato epr spigola e pesci molto diffidenti poichè maschera completamente l'amo. Per fare questo innesco occorre munirsi di due bigattini. Uno lo innescheremo tutto sull'amo facendo in modo che questo si trovi nel corpo della larva dalla curva sino alla paletta. Il secondo bigattino lo metteremo per la cosina sulla punta dell'amo. In questo modo avremo ricoperto l'insidia con la prima larva e con la seconda otterremo la mobilità dell'innesco che attira il predatore. Provate e fateci sapere.

1 Comment:

Anonimo said...

è un'ottimo metodo però lo si può fare soltanto con ami dal 18 in su altrimenti il bigattino è come se scoppiasse e inoltre muore subito