giovedì 13 febbraio 2014

Riviste di pesca vs Segreti della Pesca

Cari amici, oggi pomeriggio un componente del gruppo Amici di Segreti della Pesca ci ha mandato un messaggio chiedendo di non ricevere più i nostri messaggi poichè non aveva voglia di leggerci. Alla mia risposta di scuse nella quale facevo notare che lui si era iscritto al gruppo è uscito fuori che si tratta di una persona che dice di guadagnarsi da vivere con la pesca, nello specifico pare che scriva per delle riviste e che le cose non vadano bene. Per la cronaca ho fatto notare che in effetti sono problemi suoi ma da questo è nata una riflessione molto profonda sul nostro ruolo e su quello delle riviste. Iniziamo con il dire che le riviste si fanno per guadagnare, si scrivono cose solo per questo motivo con tutti i rischi del caso (di credibilità ovviamente). Nello specifico le marche che producono attrezzature sono "sponsor" e quindi sono trattate con i riguardi del caso poichè senza di loro le riviste non si fanno. Veniamo a noi. SdP nasce per esprimere in libertà quello che non si legge sulle riviste, si scrive senza alcun fine su tecniche ed attrezzature. Dire che Decathlon produce alcuni prodotti con ottimo rapporto qualità prezzo o che la lampada frontale che vende Dealextreme a 15 euro è la stessa che vendono marche blasonate a 80 non è tabù per noi. Diamo voce a tutti e pubblichiamo le vostre foto perchè ci piace il contatto con gli amici pescatori. Non ci becchiamo una lira ma crediamo che la libera circolazione delle idee sia la base della nostra società e la mancanza di un padrone renda il nostro lavoro davvero utile. Mai si è consigliato un prodotto non provato, spinto su un acquisto o taciuto su una notizia. Credete sia un male. Se fossimo sponsorizzati da una qualsiasi marca potremmo fare lo stesso? Saremmo ancora autorevoli? A voi la risposta. Posso solo dirvi che mi spiace che le riviste chiudano e che la gente non possa più guadagnarsi il loro panino (50 euro ad articolo ndr) ma a tutto c'è un limite. I tempi sono cambiati ma alcune persone sono rimaste al palo. Credo che più che la gratuità il lettore cerchi un consiglio super partes, cosa che da noi si trova di sicuro, altrove non so. Fateci sapere la vostra idea nei commenti al post anche perchè questi signori si rendano conto del perchè del successo di SdP.Tutti i commenti saranno publicati senza moderazione.

11 Comments:

Unknown said...

Da Pescatore di cannuccia quale ritengo essere, posso solo dire che SdP è stata una "rivelazione", almeno per me. Con tutti i "segreti" a me sconosciuti del mondo della pesca in mare e appresi grazie a SdP ho imparato tutto il mondo che c'è dietro ad una buona battuta di pesca, dalla scelta alla preparazione dell'attrezzatura con tutti i suoi piccoli accorgimenti, alla battuta di pesca in se con la ricerca delle prede e la scelta della giornata giusta... tutte cose che prima non sapevo nemmeno esistessero! Non posso far altro quindi che ringraziare gli amici di SdP congratularmi con loro e incitarlia continuare nel loro ammirevole e straordinario lavoro che fanno ogni giorno.
Continuate cosi.
Un vostro affezionato lettore!

Anonimo said...

Penso che Segreti della Pesca è un ottima alternativa a riviste specializzate che trattano in modo "speculativo" alcuni argomenti allo scopo soltanto di proporre al lettore una determinata marca o un determinato prodotto (stranamente sponsorizzato da un BIG del settore)...Segreti della Pesca invece è un utile strumento grazie al quale si possono trarre consigli e suggerimenti in modo totalmente gratuito su tutti i tipi di argomenti correlati al mondo della pesca...dal legare un semplice amo a paletta, alla preparazione di pesci "particolari"...quindi non vedo altro che INVIDIA da parte di specialisti del settore che scrivono per le riviste al solo scopo di lucro

Pescatore Abusivo said...

ragazzi per me sdp è un eccellente sito dove puoi trovare ottimi articoli con spiegazioni e figure eccellenti senza mai sbagliare...ho imparato molti tipi di pesca e grazie e loro ho scelto di non spendere i 5 euro per la rivista dove un articolo (mai quello che mi interessa) è scritto con parole abbastanza complicate...e su sdp posso venire quando voglio metto dei commenti ed fa un "lavoro" eccezionale senza prendere soldi (ribadisco quello che sdp ha detto in precedenza)...le riviste costano abbastanza soldi...ma per me il migliore è senpre stato Segreti della Pesca con un servizio sempre impeccabile ed una disponibilità unica!

Segreti della Pesca said...

@ Antonio - Anonimo e Pescatore

grazie di cuore. leggere i vostri commenti ci da la forza di continuare. sempre free e sempre + professionali. aiutateci come sempre fate con le vostre idee.

Anonimo said...

Ubaldo
io spero che non vi fermerete mai di scrivere grazie a voi ho appreso molte cose a me sconosciute essendo principiante nel mondo della pesca. vi ringrazio per tutto il lavoro che fate un grazie enorme ciao buon lavoro

Anonimo said...

Giuseppe
io dico solo una cosa bravo a segreti della pesca

Anonimo said...

Non date retta alle chiacchiere,il vostro contributo, gratuito e qualificato, (Si leggono molto bene, suggerimenti e informazioni sulla nostra passione)è veramente prezioso per pescarori avanzati e gente alle prime armi o solo per chi abbia solovoglia dileggere per ilgustodi leggere(credo che ci sia sempre da imparare. Quindi non solo continuate ma rimanete così.Grazie!!!! Antonio.

Unknown said...

Hai fatto un buon lavoro: questo è un ulteriore, ottimo spunto per riflettere sull'importanza della libertà di espressione. Senza voler alludere a parallelismi con l'attuale situazione italiana, esprimere la propria opinione nella piena libertà, senza legami o imposizioni da parte di chi orienta l'informazione col proprio danaro, aiuta a sentirsi uomini e ad apprezzare l'alto valore della democrazia. SdP, per me - appassionato pescatore di cannuccia - rappresenta una voce da ascoltare, un'opinione con la quale confrontarmi, una fonte da cui trarre preziosi insegnamenti. Quando non avrò più voglia di leggere SdP basterà cestinare la newsletter o cancellarsi dalla lista. Nel frattempo, però, grazie di esistere... Ciao e buona vita a tutti. Rino

Anonimo said...

Sono due cose diverse.... già il fatto stesso che la rivista sia su carta stampata, ti permette di portartela appresso e leggerla dove e quando vuoi, mentre su internet o sei collegato o puoi rileggerti articoli e post che hai conservato, tutt'al più.
E' chiaro che le spese per una rivista stampata sono ingenti e a queste si può far fronte solo attingendo a sponsor. Ai quali è vero che si deve in certo modo dar conto, ma non al punto da vendere i prodotti dello sponsor come oro se sono di stagno (almeno secondo etica professionale....).
Sul valore degli articoli, non dipende certo dal mezzo su cui vengono pubblicati, SdP è per quel che mi riguarda fonte di informazioni preziose, chiara e affidabile.
Caratteristiche che ritrovo anche in alcune riviste di pesca che leggo abitualmente. Tranne rare volte.
Forse quelle volte che comunque qualcosa doveva essere scritto (per la pagnotta) ma non c'era abbastanza materiale ?
Certo, una rivista telematica a base volontaria questo rischio non lo corre :)
E questo è un punto a suo vantaggio.
Insomma, come sempre la differenza (secondo me) la fanno gli uomini e non i mezzi di comunicazione.
Quindi bravo SdP, se hai seguito è solo perchè vai forte :D
Corrado

Anonimo said...

Giovanni
Secondo me le riviste di pesca sportiva sono andate in crisi con l'avvento di internet.....oggi fortunatamente internet fornisce molte ma molte pi... Mostra tutto informazioni e anche più dettagliate rispetto alle riviste di pesca. Internet in pratica rappresenta una vera enciclopedia della pesca sportiva pagando solo il prezzo della connettività. Ad esempio io ho un programma di Microsoft che si chiama "Onenote" che mi permette di salvare le pagine web e consultarle anche in modalità "non in linea".....fino ad ora quindi mi sono fatto una vera e propria enciclopedia sulla pesca che posso consultare quando voglio e volendo le potrei pure stampare e fare rilegare.
Le riviste andavano forte durante gli anni 80 - 90 .....c'erano mooolti più articoli scritti e approfondimenti mentre oggi gli scritti sono pochi e la pubblicità è tanta, anzi in alcuni casi è troppa. Però alla fine secondo me non bisogna fare di tutta un'erba un fascio.
Essendo io uno spendaccione con le mani bucate mi avvalgo sia di internet che delle riviste....una sola al mese che non faccio nomi.
E comunque io personalmente da segreti della pesca ho imparato molto e spero che continui così.

Gianluca said...

Scommetto che è lo stesso tipo che ha fatto storie con me, per il mio blog http://www.pescamare.net , con la differenza che io mi ero permesso di utilizzare una sua presunta foto.
Predicano invece di
ringraziare i blogger che valorizzano anche la loro immagine.