martedì 10 giugno 2014

La nassa

La nassa  è uno strumento di pesca vecchio come l'uomo ma quanto mai fruttuoso. Ricalca i primordi della caccia, ovvero la cattura dell'animale usando una trappola. A prescindere dai materiali o dalle foggie le nasse sono della gabbie con uno o due ingressi a forma di imbuto fatti con rete morbida che permettono allem prede (pesci, gamberi, granchi, cefalopodi, polpi) di entrare alla ricerca dell'esca e di non potere uscire, in quanto per la sua natura cerca l'uscita in alto o in basso, seguendo il bordo della trappola, e non prova a mezz'acqua. Tradizionalmente al nassa può essere fatta con i giunchi, con rete plastica o con la rete che si usa per la pesca, può avere la forma fissa ed essere dotata di struttura rigida o essere ripiegabile, la potete acquistare già fatta o assemblarla in base alle vostre necessità. Non potranno mai mancare le due entrate ad imbuto verso l'interno e un sacchetto che contiene le esche (in genere sarde, cozze, pesci morti ). La nassa va poi fatta scendere al fondo con l'ausilio di un piombo, ma poi occorre poterla ritrovare a fine pescata, quindi occorre un segnalatore. Io consiglio di usare un flaccone da detersivi parzialmente pieno di acqua per renerlo galleggiante e non troppo visibile, onde evitare furti, frequentissimi quando si parla di nasse. Un segrto quando si pesca con el nasse consiste nel tenerle in acqua una settimana senza mettere le esche, onde favorire la crescita delle alghe. In questo moo le prede le scambieranno per normali oggetti sommersi da tempo, provare per credere. Domani parleremo di come si pesca con le nasse, ora mettetevi al lavoro per costruire la vostra nassa, o in alternativa prendetene una già assemblata da uno dei tanti siti di pesca presenti su internet. In foto nassa ripiegabile a sezione circolare.

1 Comment:

Anonimo said...

Ciao, puoi dirci un sito sicuro da cui comprare le nasse? Grazie, a presto!