giovedì 12 giugno 2014

Pesci pericolosi parte prima

I pesci come tutti gli esseri viventi nel corso della loro storia evolutiva hanno messo a punto dei meccanismi di difesa più o meno pericolosi per gli altri organismi viventi. La comparsa di questi sistemi di difesa è alquanto banale. Tutte le popolazioni sono soggette a mutazioni e qualora queste siano in grado di dare un vantaggio per gli animali questi sopravvivono agli altri e quindi la mutazione si diffonde nella popolazione. Volendo fare un esempio possiamo ricordare che si sono cosi evoluti gli squali muniti di apparato boccale munito di denti piuttosto che i serpenti velenosi. Fermo restando questi fondamenti di biologia evolutiva per il pescatore la conoscenza di questi animali potenzialmente pericolosi è fondamentale per evitare di rimanere feriti durante la battuta di pesca o avere anche conseguenza più gravi. Basta ricordare il famoso video del pescatore che viene ferito alla mano dallo squalo che stava slamando per capire il potenziale dei nostri "amici pinnuti". So che state pensando che da noi mancano squali muniti di apparati boccali imponenti ma anche il morso di un pesce serra può portarci in ospedale sia per ferite da ricucire che per infezioni provocate dei microbi che albergano nella bocca di questi pesci. Inoltre un grongo può staccare agevolmente due dita di un uomo con un singolo morso. Inoltre tra le specie pericolose per il pescatore possiamo ricordare il grongo, la murena, il barracuda, la spigola, la tracina, le meduse, alcuni coralli, alcune conchiglie solo per citarne alcuni. Nel corso dei prossimi articoli andremo ad analizzari pericoli e rimedi per ogni specie.

3 Comments:

Anonimo said...

apperò quanti pesci pericolosi
ma i piranha ci sono in italia. Lucia da napoli

Anonimo said...

in italia i piranha ci sn solo in acquario. toni da lucca

il giornale dei marinai said...

Non dimenticatevi del lagocefalo