domenica 26 dicembre 2010

Ricette: Pesca serra alla piastra o panato

Molti lettori ci hanno riportato di catture di pesci serra di taglia che una volta cucinati hanno presentato un sapore forte, selvaggio o comunque poco delicato. Tutto cio spesso unito ad una consistenza delle carni flaccide e stoppose al palato. Riportiamo per onore di cronaca che il pesce serra è un predatore pelagico che contrariamente alla spigola ha un attacco dinamico con furiosi inseguimenti. Tutto ciò porta allo sviluppo di fasce muscolari forti e compatte che se cotte oltre il dovuto possono sembrare molto compatte. Consigliamo quindi di evitare cotture troppo lunghe per questo predatore, ma comunque sempre per i pesci. Le ricette per valorizzare il serra sono numerose ma certamente la preparazione a filetti aiuta nella cottura delle carni. Iniziamo con delle bistecche di pesce. Munitevi di apposito coltello e sfilettatene la carcassa sino ad ottenere due filetti entrambi senza pelle. Accendete poi la bistecchiera e fatela scaldare a dovere, quindi ponete i filetti in cottura per il minimo necessario. A cottura ultimata condite con sale, olio, poche goccie di limone ed una spolverata di pepe. Se volete evitare del tutto il sapore selvaggio del serra eliminate dai filetti le parti scure (il grasso che porta questo sapore) e lavate delicatamente con aceto. In alternativa possiamo preparare dei filetti panati. Mettiamo i filetti per circa dieci minuti in una miscela di olio, sale, pepe e poche goccie di limone. Intanto prepariamo il pan grattato miscelato con prezzemolo tritato, aglio, sale e pepe. Dopo i dieci minuti paniamo da ambo le parti i filetti e facciamoli cuocere in una padella il cui fondo è coperto di olio bollente. Mangerete un serra delicato e gustoso ma ricordate di cuocere per pochi minuti.

1 Comment:

Anonimo said...

proverò ma io lo preferisco al forno.

miky